Lettera Luciano amici Ganapini
Reggio Emilia, 3 dicembre 2020
Carissimi,
vogliamo iniziare questa lettera con le parole di don Pietro Ganapini “…a nome degli altri bimbi malgasci, che a migliaia, vorrebbero gridarvi il loro GRAZIE e dirvi in coro: Sì con le nostre AMGA anche il nostro NATALE è più bello, e la vostra bontà ci fa sentire più vicini e in mezzo a noi, la presenza di Colui che, pure nato e posto in una mangiatoia, ebbe poi a dire: «Lasciate che i fanciulli vengano a me…»”
Come certamente saprete, don Pietro è salito al cielo il 30 giugno di quest’anno, dopo una presenza sull’Isola Rossa di 59 anni dove ha sempre cercato di aiutare tutti, particolarmente i bambini più poveri del Paese che nel tempo sono diventati la sua prima preoccupazione.
Oggi Luciano Lanzoni, legato a don Pietro da stima profonda, ha raccolto il testimone della sua opera. Don Pietro infatti negli ultimi anni gli aveva chiesto di essere suo amico, confidente e di accompagnarlo “nella gestione degli aiuti per le piccole scuole AMGA”.
Racconta Luciano: “Don Pietro ha camminato a fianco delle persone; si è speso anima e corpo per annunciare il Vangelo e nel profondo del suo cuore avvertiva un grande bisogno di essere il papà e il nonno di tanti bambini ai quali ha dato la possibilità di crescere e di avere un futuro. Mi ha chiesto di essere al suo fianco per aiutarlo a gestire le scuole, le adozioni a distanza, per fare in modo che tanti bambini della diocesi di Antananarivo potessero sperare in un futuro migliore”.
Il CMD, insieme a Luciano, si impegnerà a continuare l’opera di don Pietro sostenendo le adozioni scolastiche a distanza per i prossimi due anni.
Come don Pietro nelle sue lettere rivolgeva ringraziamenti, auguri e benedizioni per avergli dimostrato la vicinanza, così Luciano oggi:
“Carissimi amici di don Pietro, che lo avete accompagnato nei tanti anni della sua missione, eccomi a farvi gli auguri per un Natale che, anche se sarà diverso, nel quale tanti dovranno vivere in solitudine, sarà però un Natale che ci permetterà di ricordare un poco quello che ha vissuto Gesù nel suo arrivo qui in mezzo a noi: non è stato accolto, non ha avuto una casa in cui entrare, quindi è nato in solitudine. Credo che questo Natale vissuto con tanta difficoltà in realtà ci renda più vicini alla fatica, alla sofferenza, alla realtà che ha vissuto Gesù. Oggi stiamo sostenendo, grazie a finanziamenti e donazioni, più di 300 bambini della scuola di Ambanidia, scuola Santo Stefano, quella che don Pietro ha tanto sostenuto e amato. Stiamo continuando ad affiancare la DIDEC di Antananarivo per concludere alcune scuole AMGA delle quali, causa Coronavirus, si era interrotta l’edificazione. In questo momento la situazione Coronavirus è migliore che in Italia poiché stiamo andando verso l’estate e questo sta portando grossi miglioramenti. Vi ringraziamo già in anticipo per quello che potrete ancora fare per sostenere il lavoro che don Pietro ha iniziato, in memoria di lui, perché quello che ha seminato non vada perduto.”
Nella speranza che il 2021 possa essere più sereno, auguriamo a tutti Buon Natale e Buon Anno!
Luciano Lanzoni e l’Equipe del Centro Missionario Diocesano