La grazia dell’ascolto

 

Il CMD si è reso disponibile a favorire scambi di conoscenza di giovani brasiliani interessati a conoscere la nostra missione in Amazzonia. Nel mese di maggio sono state accolte da don Gabriele Burani nella parrocchia di S. Antonio do Içà due giovani ragazze in servizio nella Casa della Carità di Ruy Barbosa per circa due settimane. Le due giovani nonostante siano brasiliane, provengono dallo stato di Bahia, una regione molto diversa dall’Amazzonia in quanto maggiormente urbanizzata.
Ecco la testimonianza di Karine che, insieme a Bianca, ha vissuto per due settimane a S. Antonio do Içà.

L’esperienza in Amazzonia è stata un incontro profondo con Dio, con la natura e con le persone. Sono stati giorni di gioia, di incontro, di visita alle famiglie. La missione in Amazzonia è stata per me molto importante, ho anche potuto partecipare un po’ della vita di padre Gabriele Burani e della sua testimonianza in una realtà totalmente diversa, in cui c’è bisogno di perseveranza e pazienza, e vedere che senza distinzioni tra cattolici o non, aiuta e si prodiga per chi ha più bisogno.
L’incontro con i giovani è stato uno dei momenti più coinvolgenti di questa esperienza: sono ragazzi che vivono una realtà e difficoltà diverse dalle mie, che ci hanno abbracciato con grande affetto e hanno voluto che noi stessimo di più con loro. Visitare le famiglie e accompagnare i volontari della Caritas nel loro lavoro è stato qualcosa di notevole, come vedere le difficoltà che le persone affrontano, ma che nonostante tutto non mostrano nessun tipo di scoraggiamento. Per loro, le cose più semplici della vita sono le più belle e hanno un grande significato e ci si rende conto che le persone hanno bisogno di essere ascoltate e di qualcuno che le ascolti, e non solo ricevere aiuto: hanno bisogno di avere qualcuno con cui sfogarsi e anche con cui ridere. Ho avuto la grazia di ascoltare molte persone.


È stato molto importante anche conoscere la cultura, l’incontro con gli indigeni è stato molto intenso. In una comunità indigena in cui siamo andati sono rimasto molto colpita dal fatto che il sorriso è molto importante: non sapevamo come comunicare con loro, poiché non parlano portoghese, ma se sorridevamo ce lo restituivano con grande gioia. Pensare che ad alcuni di loro sarebbe bastato solo un sorriso mi ha segnato molto, è un insegnamento per la vita: a volte basta un sorriso.
Conoscere le comunità, partecipare con loro è stato molto bello. Dopo un po’ ci hanno accolto con grande affetto e hanno voluto farci tornare. Alcune persone mi hanno chiesto di andare a vivere lì, altri di posticipare il ritorno, alcuni mi hanno chiesto quando sarei tornata di nuovo.

Certamente, un’esperienza che mi segnerà per tutta la vita, ha portato a casa tanti insegnamenti, diverse storie.
Ringrazio il Centro Missionario per avere questa bellissima missione in Amazzonia e per avermi dato questa opportunità di conoscerla. Ringrazio anche padre Gabriele Burani, padre Gabriele Carlotti e Marinella per aver collaborato a questa esperienza.

 

Karine Sampaio Da Silva
Bianca Dias Oliveira

S. Antonio do Içà, giugno 2022