Auguri di Buona Pasqua da Enzo Bertani

 

UTINGA
Buona Pasqua Da Utinga. Mi ha colpito in questi giorni così particolari, leggere questo testo drammatico che segue. È un estratto di un’intervista concessa da Davi Kopenawa indio Yanomami, che risponde alle domande dell’antropologo Bruce Albert. Ecco le parole di un Pajé, nome dell’autorità indigena degli Yanomami del Brasile.

           Noi chiamiamo questa epidemia di Xawara (come il coronavirus) che uccide noi Yanomami che viviamo in Amazzonia. Quando questa fumo arriva al petto del cielo, che comincia a essere molto malato, comincia essere infettato di Xawara. Anche la Terra è ammalata. Anche i Hekurabe spiriti ausiliari dei Pajè si ammalano. Anche Omame è contaminato. Anche Deosime (Dio).

Noi non vogliamo morire. Noi vogliamo essere numerosi. Ma ora che i cercatori di oro si sono avvicinati a noi, nonostante che Omamé ha nascosto l’oro nel profondo della terra, loro continuano a estrarre grandi quantità di oro, scavando grandi buchi nella terra e nella foresta. Per questo ora Xawara aumenta molto. Non sono solo gli Yanomami che muoiono, ma tutti potremo morire. Anche noi Pajé lavoriamo per voi bianchi. Per questo quando tutti i Pajé saranno morti, voi non riuscirete a liberarvi dai pericoli che solo loro sanno scacciare. Voi rimarrete soli sulla la terra. E anche voi finirete.

           È Pasqua. La Pasqua è il passaggio dalla morte alla vita. La morte entrò nel mondo per la disubbidienza di Adamo e di Eva, a Dio. La vita entrò nel mondo per l’obbedienza di Gesù a Dio Padre. Gesù disse: Io sono la via, la verità e la vita. Si vogliamo la vita in abbondanza che Gesù ci offre dobbiamo seguirlo non a parole ma con azioni concrete.

Un augurio a tutti di Buona Pasqua!

            Enzo Bertani e i ragazzi del “Progetto Não sei mas quero” di Utinga – BA, Brasile. 08 /04/2020