Dopo tanti mesi vissuti drammaticamente a causa della pandemia da Covid-19 (proprio in questi giorni – fine settembre 2020 – le agenzie di stampa hanno dato la notizia di un milione di decessi nel mondo) proviamo lentamente a tornare alla normalità con tutti gli accorgimenti dettati dalla responsabilità di ognuno.
Questa estate abbiamo re-iniziato ad andare a Messa (seppure distanziati e in numero ridotto) e abbiamo ricominciato la nostra vita di tutti i giorni, sia festiva che feriale.
Uno dei primi appuntamenti diocesani che segnano la ripresa delle attività liturgiche è l’appuntamento della Giornata Missionaria Mondiale (quest’anno da celebrare in tutte le parrocchie domenica 18 ottobre) caratterizzata dallo slogan: “Eccomi manda me” (Is 6,8) declinata per la Chiesa italiana nell’espressione: “Tessitori di fraternità”.
Nella conclusione del suo messaggio (che ogni anno Papa Francesco fa uscire a Pentecoste), egli ci ricorda anche che la Giornata Missionaria Mondiale è una giornata di comunione nella preghiera e di solidarietà con le giovani Chiese, che non hanno ancora raggiunto una propria autonomia, e con le Chiese dei Paesi più poveri del mondo. In questa situazione di crisi economica mondiale non possiamo ripiegarci su noi stessi e non dobbiamo dimenticare coloro che possono camminare soltanto la nostra partecipazione e con il nostro aiuto.
Buon ottobre missionario a ciascuno di voi….con l’augurio che possiamo essere nelle realtà che viviamo Tessitori di fraternità.
Le offerte raccolte dalle comunità in tale occasione devono essere donate tramite bonifico bancario sull’IBAN n. IT61L0503412800000000002447 da intestare a MISSIONI PONTIFICIE, indicando come causale: Giornata Missionaria Mondiale.