Memorie su Don Romano Zanni da Ruy Barbosa
Don Romano è venuto più volte in Brasile, come Superiore Generale della Congregazione Mariana delle Case della Carità, per incontrare i Missionari Reggiani e per visitare la Casa di Ruy Barbosa dove l’ho conosciuto.
Era una presenza illuminata, conquistava facilmente la fiducia, il rispetto e l’affetto degli altri. Raccontava sempre barzellette, aggiustava tutto quello che non funzionava, cucinava, giocava a pinnacolo, non perdeva tempo e aveva un rapporto paterno con tutti: sorelle, fratelli, Ospiti e volontari, gli Ospiti hanno avuto con lui un rapporto di fiducia bello da testimoniare; non ci ha fatto pesare il titolo di superiore generale; e anche senza parlare il portoghese, non si è sentito ostacolato nell’avvicinare le persone e fare incontri con i volontari nel desiderio di trovare un cammino che rendesse tutti corresponsabili nella semina della Civiltà dell’Amore attraverso la CdC e perché la Chiesa di Ruy Barbosa faccia propria la Casa della Carità.
Sapeva unire molto bene gli aspetti della “paternità” con il suo ministero sacerdotale.
Personalmente sono rimasta segnata dalla gioia e dalla capacità di accoglienza che aveva Don Romano. Ricordo diversi viaggi che abbiamo fatto da Reggio Emilia a Fontanaluccia e viceversa durante il periodo in cui sono stata in Italia, era sempre un’occasione di condivisione. Sapeva toccare le ferite senza essere invasivo e il ricordo più impressionante è che dopo aver amministrato il sacramento della Confessione mi regalava sempre un abbraccio paterno che mi faceva sperimentare la misericordia di Dio.
Ora rimane la gratitudine e la gioia per la vita e il ministero sacerdotale di Don Romano, per tutto il bene che ha compiuto, per tutte le persone che attraverso di lui hanno sperimentato un incontro personale e concreto con Cristo; così come la fiducia nella Misericordia che il Padre ha certamente riversato su di lui in questo incontro definitivo. Gli chiediamo di continuare ad intercedere per la Famiglia delle CdC, affinché possa compiere lo scopo che Dio ha per essa.
Grazie don Romano!
Grazie Signore per averci donato lui!
Gleide Vital