Auguri dall’Amazzonia

 

Un caro saluto a voi, alle vostre famiglie e a voi amici del CMD. Diamo continuità a quello che vi abbiamo scritto inviandovi questa riflessione di un leader indio: Ailton Kremak.

           “Il pensiero vuoto dei bianchi non riesce a convivere con l’idea di vivere nel mondo ‘senza far niente”. Pensano che la ragione dell’esistenza sia il lavoro. Hanno così tanto ridotto in schiavitù altri da sentirsi obbligati a ridurre in schiavitù se stessi.

           Non possono fermarsi, fare esperienza della vita come un dono e del mondo come un luogo meraviglioso. Il mondo reale che possiamo condividere non deve essere per forza un “inferno”, può essere, invece, un luogo bello e buono.

           Quello che stiamo vivendo in questi ultimi anni in Brasile è una specie di esplosione capitalista, come una metastasi in un organismo, già ammalato. Un organismo che non riesce più a cercare acqua da bere, quale medicina salutare; e per questo si avvelena sempre più producendo un’agricoltura “drogata” (manipolazioni genetiche, pesticidi, ecc.).

           Questa specie di metastasi del pensiero dell’uomo bianco sulla Terra è oggi il maggiore inganno”.

BUONA PASQUA

           Don Fortunato, don Gabriele C. e don Gabriele B. 07/04/2020