La Veglia di preghiera per i Missionari Martiri si terrà giovedì 21 marzo alle ore 21.00 a Villa Sesso.

Verranno ricordati i martiri del 2018, sacerdoti, consacrati, laici, uomini, donne, minori. In particolare si pregherà con i martiri dell’America Latina, in memoria del Santo Oscar Romero, Vescovo e martire in San Salvador.

Presiederà la Veglia il Vescovo Massimo Camisasca.

In quell’occasione riceveranno il mandato di ritorno dalla Missione: don Riccardo Mioni (Fratello della carità), rientrato dal Brasile dopo 12 anni, don Giovanni Ruozi (prete diocesano), ritornato dal Madagascar dopo 12 anni, Giulia Capotorto e Giorgia Roda (giovani missionarie laiche) rientrate dal Madagascar dopo un anno, Suor AnnaMaria Capiluppi (Carmelitana Minore delle Case della Carità) rientrata dall’India dopo 23 anni di missione.

La Veglia, dal titolo “Per amore del mio popolo non tacerò” sarà improntata sulla figura dell’Arcivescovo salvadoregno ucciso 39 anni fa.

Ecco uno stralcio dei suoi scritti:

“Sono stato frequentemente minacciato di morte. Devo dirvi che, come cristiano, non credo nella morte senza resurrezione. Se mi uccidono risorgerò nel popolo salvadoregno. Lo dico senza alcuna presunzione, con la più grande umiltà. Come pastore sono obbligato, per mandato divino, a dare la vita per quelli che amo, che sono tutti i salvadoregni, anche per quelli che mi assassineranno. Se giungeranno a compimento le minacce, già da ora offro a Dio il mio sangue per la redenzione e la resurrezione del Salvador”.

Mons. Romero fu assassinato il 24 marzo 1980 mentre celebrava la Messa nella cappella dell’ospedale per malati terminali, dove viveva. Uno sparo lo colpì sull’altare al momento della consacrazione dell’Eucarestia. Morì qualche minuto più tardi, all’età di 63 anni.